Kruijswijk conquista la Maglia Rosa

Steven Kruijswijk, capitano del Team LottoNL-Jumbo, ha raggiunto la vetta della classifica generale e l'ambita Maglia Rosa dopo una durissima tappa sulle Dolomiti. Il 28enne olandese è giunto secondo al traguardo di Corvara dietro a Esteban Chaves (Team Orica – GreenEDGE), conquistando così la prima piazza della graduatoria generale con 41 secondi su Vincenzo Nibali (Astana) e 1’32" su Chaves.

Steven Kruijswijk, capitano del Team LottoNL-Jumbo, ha raggiunto la vetta della classifica generale e l'ambita Maglia Rosa dopo una durissima tappa sulle Dolomiti. Il 28enne olandese è giunto secondo al traguardo di Corvara dietro a Esteban Chaves (Team Orica – GreenEDGE), conquistando così la prima piazza della graduatoria generale con 41 secondi su Vincenzo Nibali (Astana) e 1’32" su Chaves.

La giornata era partita bene per il Team LottoNL-Jumbo. Un'ora dopo la partenza, si era formata una fuga di gruppo con 36 elementi, tra cui Twan Castelijns e Primoz Roglic. Il gruppo si è spaccato sulle prime due salite. Un forte gruppo di scalatori aveva guadagnato nove minuti sul gruppo degli uomini di classifica, in cui vi era anche Kruijswijk. Sul Passo Giau, il team Astana è andato a tutto gas per chiudere il gap. Kruijswijk ha gestito perfettamente la situazione per poi attaccare Nibali sulla successiva salita.

"Ad essere sinceri, non pensavamo che questo fosse il giorno ideale per attaccare", ha dichiarato il Direttore Sportivo Addy Engels. "Ma nel gruppo i diretti concorrenti erano in difficoltà per il grande dispendio di energie. Steven si è accorto di ciò e si è mosso di conseguenza, portando il suo attacco".

"Mi sentivo bene, ed è era una sensazione che provavo da inizio giornata," sono le parole di Steven Kruijswijk. "Dopo la giornata di ieri, sapevo che questa frazione poteva darmi grandi soddisfazioni. E, verso la fine, ho potuto attaccare. Chaves è rimasto con me ed abbiamo collaborato bene insieme, ma sapevo anche che sarebbe stato il mio avversario per la vittoria di tappa. Voleva anche guadagnare ulteriori secondi rispetto agli altri uomini di classifica, ed io spingevo per assicurarmi la Maglia Rosa. Tutto è andato bene e sono veramente felice di poter vestire il simbolo del primato!"

Foto: ANSA - Beardy McBeard - Bettini Photo