GRANFONDO STELVIO SANTINI 2016: UN GRANDE SUCCESSO

person Pubblicato da: Santini Sopra:

Erano 3.110 i ciclisti ai nastri di partenza sulle vie di Bormio, Domenica 5 Giugno, pronti a prendere parte ad una delle competizioni amatoriali tra le più dure dell'intero panorama internazionale: la Granfondo Stelvio Santini.

Erano 3.110 i ciclisti ai nastri di partenza sulle vie di Bormio, Domenica 5 Giugno, pronti a prendere parte ad una delle competizioni amatoriali tra le più dure dell'intero panorama internazionale: la Granfondo Stelvio Santini.

Sulla linea d’arrivo il cavalier Pietro Santini, fondatore dello storico marchio di Lallio, ha consegnato personalmente a tutti i partecipanti che hanno concluso la granfondo il cappellino firmato Santini "Imadeit", che andrà a riempire gli scaffali dei ricordi dei 2372 ciclisti (provenienti da 35 nazioni) che hanno portato a termine i tre percorsi della Granfondo Stelvio Santini.

Lungo il tracciato corto ha gareggiato anche l’oro nel Kayak di Atlanta 1996 e Sydney 2000, Antonio Rossi: l’attuale assessore allo Sport e Politiche per i giovani della Regione Lombardia ha chiuso con il tempo di 03:13:09 al 59esimo posto in classifica generale.

La vittoria è andata a Stefano Cecchini del team La Bagarre, che ha concluso il percorso lungo di 151,3 chilometri in 05:20:04 sconfiggendo la concorrenza di Enrico Zen, della formazione Beraldo Greenpaper Biomin, e di Luciano Mencaroni ,della squadra ASD Cicli Coppardo-Liotto, saliti sugli altri due gradini del podio. Nella classifica femminile, primo posto di Marina Ilmer del team ARSV Vinschgau, in 06:17:42. Alle sue spalle, sono giunte seconda e terza rispettivamente Cristina Lambrugo del team Somec MG.K VIS-LGL e Patrizia Piancastelli del team KTM ASD Scatenati.

Nel percorso medio la vittoria è stata conquistata da Davide Lombardi del Cicloteam San Ginese in 04:27:02, mentre nella classifica femminile il successo è stato raggiunto da Erica Magnaldi del team De Rosa Santini, in 4:48:39.

A vincere la classifica del tracciato corto è stato Daniele Bergamo in 02:21:27, mentre fra le donne il successo è andato a Olga Cappiello del Team De Rosa Santini, in 02:44:59.

Una Granfondo di successo ed al contempo una manifestazione attenta anche all’ambiente, in quanto sostenitrice del Programma Alpi Europee di WWF, a favore della salvaguardia del lupo: l’organizzazione ha infatti offerto 100 pettorali aggiuntivi al numero chiuso e parte del ricavato è stato devoluto all’associazione no profit per la campagna a favore della conoscenza e della protezione del lupo sulle nostre Alpi.

Foto: Matteo Cappe'

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